Il nastro dei ricordi non smette mai di scorrere e farci rivivere i momenti più iconici dell’ultracentenaria storia della Juventus: in data odierna, ma di cinque anni fa, i bianconeri accolsero all’ex denominato Juventus Stadium i rivali dell’Atalanta, superando la prova “Dea” con i due sigilli di Gonzalo Higuain e Blaise Matuidi. Correva la stagione 2017/18 e la ciurma di Massimiliano Allegri era in piena bagarre Scudetto con il Napoli dei record che, nonostante un’annata perfetta, non riuscì ad avere la meglio sulla formazione bianconera al termine del campionato di Serie A (i Partenopei chiusero a 91 punti, solamente dietro ad una Juventus capace di inanellarli 95, numeri da capogiro).

Tuttavia, la partita andata in scena contro l’Atalanta in data 14 marzo 2018, oltre ad essere un importantissimo step per il prosieguo della competizione, fu un vero e proprio recupero della ventiseiesima giornata di Serie A, inizialmente dovutasi giocare a Torino domenica 25 febbraio e poi spostata al 14 marzo per l’emergenza neve che colpì il territorio piemontese. Ma adesso è il momento di rivivere assieme le emozioni della partita dello Juventus Stadium tra, appunto, Juventus e Atalanta, terminata con il risultato di 2-0 in favore dei bianconeri grazie ai due gol di Gonzalo Higuain nel cuore del primo tempo e Blaise Matuidi nel finale di gara.
Juventus-Atalanta 2-0: Higuain apre e Matuidi chiude, scacciati fantasmi del rinvio

Il match che decretò l’ufficiale recupero della ventiseiesima giornata di campionato nel tabellone di Serie A 2017/18 ebbe inizio circa alle ore 18:00 di mercoledì 14 marzo 2018, in diretta dallo Juventus Stadium, impianto in cui si sfidarono l’una di fronte l’altra la ciurma di Massimiliano Allegri della Juventus e quella di Giampiero Gasperini dell’Atalanta. Dopo il fischio d’inizio comandato dall’arbitro della gara Maurizio Mariani, i bianconeri iniziarono subito a scaldare i giri dei motori, facendosi pericoli dalle parti dell’estremo difensore avversario grazie alla bella conclusione al volo di Blaise Matuidi dagli sviluppi di un calcio d’angolo.
Tuttavia, il gol del vantaggio venne rimandato solo al minuto 29 del primo tempo, quando Douglas Costa colse impreparata la difesa dell’Atalanta con una falcata in contropiede utile a rendere semplice da pochi passi le pratiche per il solito Gonzalo Higuain, sicuro nel piazzare alle spalle del portiere la rete dell’1-0. Dopo la prima occasione della partita per la Dea, grazie ad un tiro-cross di Robin Gosens, ancora il Pipita si rese pericolo dalle parti di Etrit Berisha: con il suo tiro potente di poco al lato terminò anche la prima frazione di gioco. A partire dai primi istanti del secondo tempo l’Atalanta provò a pareggiare i conti della gara: prima con Gianluca Mancini e poi con Josip Ilicic la ciurma di Gasperini sfiorò la rete dell’1-1.

Da quel momento in poi la Juventus capì che non sarebbe stato saggio abbassare la guardia, perciò tornarono a gestire il pallone e a macinare chance da gol. Prima Douglas Costa con un tiro a fil di palo e dopo una conclusione dal limite dell’area di Miralem Pjanic diedero a Berisha la giusta dose di adrenalina e paura per la fine della gara. Di fatto, solo questioni di minuti per il definitivo gol che chiuse i conti: Blaise Matuidi, al minuto 81, depositò alle spalle del portiere il conclusivo 2-0, caparbio nello sfruttare l’assist di Higuain e a confezionare una bella rete. I bianconeri passarono l’ostacolo Dea e continuarono il cammino verso il tricolore.