La rete al minuto 95 di Daniele Rugani domenica scorsa ha permesso alla Juventus di ritrovare quei tanto cercati tre punti che, nelle precedenti quattro sfide di Serie A, sembravano aver letteralmente perso la strada di casa: non solo. Il centro del difensore con la maglia numero 24 della formazione bianconera è stato il nono siglato da un giocatore non offensivo dello scacchiere tattico di Massimiliano Allegri, che mai come quest’anno ha avuto un significativo e sempre più determinante apporto dalla difesa in termini di gol e punti guadagnati grazie a questi.
Per esempio, oltre a quello di Rugani all’ultima giornata anche due dei tre centri stagionali di Federico Gatti hanno dato tre punti di vitale importanza alla Juventus quest’anno – quello casalingo nella vittoria sul Napoli e quello in trasferta a Monza nell’extra time del secondo tempo. Reti importanti e fondamentali dunque nel cammino della Vecchia Signora verso il ritorno in Champions League, con Allegri che ha potuto poi contare anche sull’apporto di Cambiaso – in rete all’andata contro l’Hellas Verona per il decisivo 1-0 finale – e capitan Danilo, senza poi dimenticare i due sigilli di Bremer contro Cagliari e Lecce.
Juventus, sempre corsa all’Inter: Inzaghi dominante dalla difesa
Da notare comunque come la Juventus non sia la prima realtà della Serie A per gol derivanti dai difensori nonostante le nove marcature suddivise tra i vari Gatti (3), Rugani e Bremer (2), Danilo e Cambiaso (1): a dominare la graduatoria dei centri effettuati dalla retroguardia è sempre la capolista Inter, col proprio tecnico Simone Inzaghi che ha effettivamente a disposizione un arsenale di opzioni differenti per fare male alle difese avversarie anche coi giocatori meno di spicco. Ne sono quindi esempio le singole reti di Darmian, de Vrij, Bisseck e Bastoni, nonché i due gol segnati da Acerbi ed i tre di Dimarco. Insomma, la Juventus continua la corsa all’Inter, in tutto e per tutto.