La sosta per permettere alle Nazionali di scendere in campo nei rispettivi test amichevoli o appuntamenti ufficiali è oramai definitivamente tramontata, con la Serie A pronta a tornare in campo a cavallo di Pasqua: sabato 30 marzo sarà infatti il momento di Lazio-Juventus, in campo alle ore 18:00 allo stadio Olimpico di Roma per il 30° turno del massimo campionato italiano. A presentarsi in conferenza stampa per primo tra i due allenatori ci ha pensato Massimiliano Allegri, direttamente dalla sala stampa della Continassa: l’allenatore ha analizzato quella che sarà la sfida della formazione bianconera.
“La squadra è rientrata molto bene dalla pausa, con qualche giocatore come Szczesny che ha addirittura staccato il pass per gli Europei. Gli altri hanno fatto solo qualche amichevole e va bene così: da domani parte il rush finale della stagione, che ci accompagnerà fino al 25 maggio prossimo”. Così ha iniziato la propria conferenza stampa Allegri in vista di Lazio-Juventus, prendendo poi in considerazione un singolo in particolare: “Iling-Junior ha giocato e sta giocando tanto. Sono molto contento del suo percorso di crescita, ma non è l’unico ad aver fatto progressi”.
Lazio-Juventus, Allegri annuncia: “Kean titolare”
Continuando poi il proprio intervento ai microfoni e davanti alle telecamere della stampa, Allegri ha poi chiosato sul proprio stato d’animo in vista delle 500 panchine in Serie A: “Sto diventando diversamente giovane ma dimostro ancora tutta la passione e l’amore nei confronti di questo sport. Sono contento di quello che ho fatto ma ho ancora voglia di mettermi in gioco e divertirmi: ora penso solo a questi 55 giorni che ci daranno stimoli importanti per chiudere bene la stagione”.
Infine, ecco che in vista di Lazio-Juventus lo stesso allenatore di Madama sentenzia su Moise Kean: “Mi aspetto molto da un giocatore come lui, affamato di conquistarsi una maglia per gli Europei con l’Italia. Domani sarà titolare? Sì, farà una gran bella partita“. Annuncio di formazione importante dunque per Allegri: da capire ora chi sarà lo sparring partner dello stesso centravanti italiano classe 2000, con lo stesso tecnico che ha ammesso: “Chiesa ed Yildiz stanno molto bene, sono importanti per noi. Con Vlahovic avremo un parco attaccanti fenomenale”.